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Se vuoi conoscere il tuo passato, sapere che cosa ti ha causato, allora osservati nel presente, che è l’effetto del passato. Se vuoi conoscere il tuo futuro, sapere che cosa ti porterà, allora osservati nel presente, che è la causa del futuro.
(Siddartha)

ANTOLOGIA DELLA MALATA FELICE

Antologia della malata felice di Angela Bonanno è il primo romanzo della poetessa catanese: un piccolo testo caratteristico per il suo stile narrativo forte e incisivo, in grado di comunicare emozioni intense al lettore.

Antologia della malata felice, in particolare, racconta la storia di due donne, madre e figlia. La prima è Mirna, una donna appassionata di letture e poesie che improvvisamente, dopo essere stata lasciata da suo marito, scopre di essere affetta da una terribile malattia. Al suo fianco c’è Mia, sua figlia, una ragazza che si trova a fare i conti con l’abbandono da parte della persona più importante della sua vita, suo padre, divisa tra il bisogno di sostenere sua madre in un momento molto difficile e il desiderio di fuggire via, mosso dalla rabbia interiore che la porta, indirettamente, a ritenere Mirna responsabile della decisione di suo padre.

Leggendo Antologia della malata felice, dalla voce delle due protagoniste che si alternano nella narrazione, emerge l’immagine di un uomo, marito e padre, che ha sempre messo se stesso e i suoi bisogni davanti alla sua famiglia. Impegnato a conquistare sempre nuove donne, ha atteso che sua figlia raggiungesse i 20 per decidere di smettere di essere marito e soprattutto padre. Mia lo cerca incessantemente e nonostante gli abbia dato la notizia che sua madre ha ormai poche speranze di vita, lui le lascia sole ad affrontare il loro destino.

Mirna e Mia, le protagoniste del romanzo di Angela Bonanno, entrambe unite a quest’uomo da una sorta di dipendenza affettiva, si trovano a fare i conti con la separazione e l’abbandono in uno dei momenti più difficili della loro vita. Proprio quanto tutto sembra perduto, però, trovano la forza, l’una nell’altra, di riprendere in mano la loro vita e affrontare il futuro.

Antologia della malata felice di Angela Bonanno è un romanzo breve ma intenso; un libro che si concentra soprattutto sui desideri e gli stati d’animo delle protagoniste e che conduce il lettore in un viaggio intimo nel disagio e nella malattia, alla ricerca della scintilla che spinge a decidere di tornare a vivere anche dopo mille difficoltà.

Antologia della malata felice è anche un romanzo che racconta il forte e complesso legame tra madre e figlia; un legame che tra le due protagoniste del libro di Angela Bonanno, all’inizio sembra essere a rischio ma poi acquista valore grazie alla complicità e all’affetto che scoprono di nutrire l’una per l’altra.

 

Angela Bonanno è nata a Catania, dove vive. Nel 2003 haesordito con una silloge di poesie in dialetto siciliano, Nuatri (Premio letterario Salvo Basso per l’inedito), edizione Prova d’Autore. Con la stessa casa editrice nel 2005 ha pubblicato Setti Viti comu i jatti Sue poesie sono contenute nell’antologia La comunità dei vulcani, Quaderno siculo-polacco di poesia, edizione GBM 2006. Con l’editrice Criluge Meridies ha pubblicato, nel marzo 2007, il poemetto Cu sapi quannu. Nel marzo 2009 per la UNI Service, con una prefazione di Luigi Lo Cascio, ha pubblicato Amuri e vadditi. Sue poesie sono contenute in varie riviste letterarie e antologie. Premio Ercole Patti per la poesia agosto 2008. Angela Bonanno è nata a Catania, dove vive. Nel 2003 ha esordito con una silloge di poesie in dialetto siciliano, Nuatri (Premio letterario Salvo Basso per l’inedito), edizione Prova d’Autore. Con la stessa casa editrice nel 2005 hapubblicato Setti Viti comu i jatti Sue poesie sono contenute nell’antologia La comunità dei vulcani, Quaderno siculo-polacco di poesia, edizione GBM 2006. Con l’editrice Criluge Meridies ha pubblicato, nel marzo 2007, il poemetto Cu sapi quannu. Nel marzo 2009 per la UNI Service, con una prefazione di Luigi Lo Cascio, ha pubblicato Amuri e vadditi. Sue poesie sono contenute in varie riviste letterarie e antologie. Premio Ercole Patti per la poesia agosto 2008. 

 

Torchiara  - il Giardino dei Fringi - Località Colle della Laura

22 luglio 2012 ore 18,00